Il Mago del Gelato, Gaia Banfi, Il Generatore di Tensione e molti altri ancora: il 13, 14 e 15 giugno arriva la prima edizione del Pavia Indie Festival
- Edoardo Previti

- 9 giu
- Tempo di lettura: 3 min
Il 13, 14, 15 giugno la celebre città sorta sulle sponde del Ticino ospiterà la prima edizione del Pavia Indie Festival, manifestazione organizzata dal Comune di Pavia, insieme a Kaboom e Downtown Studios, che per tre giorni animerà le location di Parco T. Sarti e Piazza del Carmine.

Per partecipare a questo festival non servirà neanche un deca, poiché tutta la tre giorni di musica sarà ad ingresso libero. La manifestazione vedrà susseguirsi sui due palchi sia artisti ormai celebri del panorama musicale italiano, sia alcuni dei nomi più interessanti della scena indipendente italiana.
Noi di IndieVision, siamo lieti di essere Media Partner di quello che si prospetta essere uno dei festival più belli ed emozionati della Lombardia e non solo.
Il festival inizierà Venerdì 13 Giugno in Parco T. Sarti all'insegna della contaminazione sonora e vedrà esibirsi:
Il Generatore di Tensione: duo Made in Bologna capace di fondere nei suoi brani le melodie del cantautorato, la schiettezza dell'indie e un rap che guarda alla poesia orale.
Materazi Future Club: collettivo musicale nato a Milano nel 2020 dall’incontro tra tre coinquilini con l’amore condiviso per il calcio anni ’90, la musica post-punk e l’estetica lo-fi. Il nome è un omaggio sia a Marco Materazzi, che al gruppo hardcore Fugazi: un manifesto sonoro e generazionale.
The Smoke Orchestra: collettivo musicale italiano che ha evoluto il progetto reggae roots “Smoke” in una formazione disco-funk. Nei loro brani sonorità funk si uniscono con influenze astronomiche, offrendo un’esperienza musicale intergalattica.
Sabato 14 Giugno il festival si sposterà nella location di Piazza del Carmine e la parola d'ordine sarà ritmo, grazie alle performance di:
Gioia Lucia: cantautrice classe 2003 che ha iniziato a scrivere musica durante la scuola, sviluppando uno stile autentico che mescola introspezione e sonorità moderne. Quest'anno è uscito “Forse un giorno”, il suo album di debutto, un vero e proprio diario musicale che riflette le esperienze della sua generazione e di cui abbiamo avuto piacere di parlare con Lucia qualche settimana fa.
Il Mago del Gelato: band milanese che fonde funk, afrobeat e jazz, ispirandosi alla multiculturalità di Via Padova. Dopo aver stupito tutti con il loro EP d'esordio "Maledetta Quella Notte", il gruppo si sta affermando come una delle realtà più importanti sul panorama musicale italiano grazie al nuovo lavoro "Chi è Nicola Felpieri?".
Savana Funk: trio composto da Aldo Betto, Blake Franchetto e Youssef Fit Bouazza capace di muoversi tra funk, rock, blues e afrobeat, creando così un sound energico e coinvolgente. Nella dimensione live, i Savana Funk sono conosciuti per le loro performance infuocate e dal ritmo travolgente.
Il festival si chiuderà, sempre in Piazza del Carmine, Domenica 15 Giugno con una serata graffiante, fatta di storie e di viaggi intimi, alternativi e teatrali grazie alle esibizioni di:
Gaia Banfi: cantautrice, polistrumentista e produttrice milanese che quest'anno ha pubblicato "La Maccaia", il suo album di debutto. Nella sua musica la figlia di Baffo Banfi, ex membro del gruppo progressive di culto Biglietto per l'Inferno, mescola pop, cantautorato, sperimentazione ed elettronica, offrendo un sound malinconico, autentico e molto personale.
Giungla: pseudonimo di Emanuela Drei, è una musicista, produttrice e sound designer romagnola. Attiva dal 2016, il suo progetto solista combina energia punk rock, sensibilità pop ed elementi elettronici, creando un sound unico e sperimentale.
Mercanti di Liquore: storica band lombarda attiva dal 1995 che torna di prepotenza sulle scene con l'album "Non ci troverete mai". Voce critica e indipendente, che da quasi trent'anni porta sui palchi una visione lucida, ironica e necessaria del nostro tempo, lo stile del gruppo mescola musica d'autore e rilegge il repertorio italiano in chiave moderna, trasformando ogni concerto in un'esperienza unica e coinvolgente.
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Se non l'avete capito, sta arrivando a Pavia il festival musicale che non sapevate d'aspettare!










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