"Edicola" di Nyno e schianta: l'importanza dei legami nella quotidianità - Intervista

Sul finire di agosto è uscito "Edicola", il nuovo singolo di Nyno, in collaborazione con Schianta, nonché quarto brano pubblicato dall'interessantissimo artista classe 2004 nel corso del 2025.

In occasione di questa uscita, abbiamo avuto il piacere di fare due chiacchiere con Nyno e di parlare sia dei suoi ultimi singoli, dell'importanza delle collaborazioni nella musica e dei suoi progetti futuri.

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Ciao Nyno, benvenuto su IndieVision! Come stai? Come ti senti dopo un’estate in cui hai preparato il terreno per un tuo nuovo EP o disco, pubblicando i due singoli “Campare” e “Edicola”?

Tutto bene, sono molto contento di come sia andata l’estate musicalmente parlando, ho scritto molto e continuo a farlo, non vedo l’ora fare ascoltare il nuovo progetto che sto preparando.

Hai scelto di utilizzare come nome d’arte Nyno, diminutivo del tuo vero nome Antonino. Pensando alla musica italiana, il nome che hai scelto Nyno, ma con la i al posto della y, mi ha fatto subito pensare alla famosa canzone di De Gregori “La leva calcistica della classe ‘68”. Volevo chiederti, qual è il tuo primo ricordo legato alla musica? Quali artisti ti hanno spinto ad intraprendere la carriera musicale?

Innanzitutto mi fa davvero piacere averti fatto pensare a quella canzone, nasconde belle storie in due righe. Il primo ricordo che ho legato alla musica credo siano i cartoni animati, e sembra stupido lo so, ma tutti li vediamo quando siamo piccoli, e credo mi sia piaciuto molto come può un’immagine prendere vita insieme a una bella canzone. In realtà non saprei dire chi mi ha spinto in particolare, ascolto da sempre molta musica e molti generi diversi, poi non ho scelto di fare questo ma mi ci sono ritrovato, non saprei che altro fare, mi piace scrivere e mi piace cantare. Però ci sono degli artisti che mi hanno influenzato particolarmente e che lo fanno ancora adesso, come Mac DeMarco o Chiello.

Prima di “Edicola”, nel corso del 2025, hai pubblicato altri tre singoli “Io Volevo” e “Amica Mia” e “Campare”, brani che tracciano alla perfezione il tuo universo musicale. I tre singoli precedenti ad “Edicola” ti hanno visto lavorare al fianco con Mameli, nel ruolo di produttore, mentre in “Edicola” collabori con Schianta. Per la tua musica o la tua idea di musica, quanto è importante il riuscire a collaborare, confrontarsi, scambiarsi idee e stimoli con altri artisti?

Ovviamente è importantissimo, la musica è condivisione, è bello scrivere, suonare da solo, ma insieme ad altre persone a volte lo è ancora di più, in questo caso con schianta ho un rapporto bellissimo, siamo molto simili, anche musicalmente ci siamo trovati benissimo.

“Edicola” mi ha impressionato poiché è un brano che strizza l’occhio alla nuova scena indipendente italiana ma, allo stesso tempo, in maniera intima e diretta parla dell’importanza che alcuni legami hanno all’interno delle nostre vite. Volevo chiederti, com’è nata questa canzone?

Edicola è nata quasi senza scriverla, Schianta continuava a fare un giro di chitarra, e ho iniziato a registrare senza scrivere nulla, quindi Il processo creativo è stato molto spontaneo, ci siamo divertiti un sacco, avevamo delle belle cose da dire e le abbiamo cantante.

Quanto è importante, per te, avere all’interno delle proprie vite persone capaci di accompagnarci nel quotidiano e che riescano a risollevarci nei momenti no?

Credo sia molto importante, ma non solo per me ovviamente, credo che nessuno voglia affrontare il mondo da solo, è qualcosa che cerchiamo tutti continuamente.

I brani che hai già pubblicato nel corso del 2025 faranno parte del tuo nuovo EP o del tuo Album d’Esordio? Quali sono le tre parole con cui descriveresti il tuo futuro EP o album in studio?

Credo di si, diciamo che sono ancora nella fase creativa, continuo a scrivere e a suonare , non vedo l’ora di far ascoltare tutto quello che sto producendo, se dovessi trovare tre parole per descrivere questo lavoro per adesso direi : Gentile, coraggioso  e impulsivo.