Il salotto della Muzic Italien: guarda in anteprima la live session di Cecilia

Con l'arrivo della primavera anche l'aria di casa si fa più profumata e leggera: oggi per il Salotto della Muzic Italien vi presentiamo in anteprima la live session di Cecilia.

Ha fatto dell'RnB la sua casa ma è riuscita a spaziare tra diversi generi dal suo EP d'esordio "?", Cecilia (con la quale abbiamo già fatto una bellissima chiacchierata in occasione del suo ultimo EP "555") è una cantautrice che ha trasformato il caos interiore in un ordinato estro creativo, condensato in tracce dal forte carattere introspettivo e riflessivo ma anche piene di vita e voglia di riscoperta delle cose belle.

Quella che potete ascoltare qui di seguito è una intima e trascinante versione di "crepe". Restate sintonizzati con i canali della Muzic Italien per non perdervi i prossimi appuntamenti del loro salotto.

Cosa ne pensi dell’attuale situazione live italiana?

La scena live in Italia sta attraversando un periodo complesso e contraddittorio. Da un lato c’è una voglia enorme di musica dal vivo, dall’altro sembra sempre più difficile trovare spazi che investano davvero sugli artisti, soprattutto quelli fuori dal circuito mainstream. I locali preferiscono andare sul sicuro, puntando su nomi già affermati o su format consolidati, mentre per chi è emergente le occasioni di suonare spesso si riducono a compromessi poco stimolanti. Qualcosa si sta muovendo però. Ci sono realtà più piccole, festival indipendenti e spazi alternativi che stanno provando a cambiare le cose. Sempre più pubblico si dimostra curioso di scoprire musica nuova, dimostrando che l’interesse c’è, anche se spesso viene sottovalutato. La sfida ora è far crescere queste realtà, sostenerle e creare un ecosistema musicale più aperto, meno ingessato nelle solite dinamiche. Perché la musica dal vivo non è solo intrattenimento: è un’esperienza collettiva, è il luogo dove la cultura prende forma e si trasforma.

Credi che occasioni come Muzic Italien o salotti simili possano aiutare di più voi artisti?

Eventi come Muzic Italien sono essenziali perché offrono qualcosa che sta diventando sempre più raro: libertà. Libertà di esprimersi senza filtri, senza doversi piegare a logiche di mercato, senza la pressione di dover “funzionare” a tutti i costi. Suonare in questi contesti non significa solo esibirsi, ma anche creare connessioni reali, incontrare persone che ascoltano davvero, che sono lì per la musica e non per il contorno. Se spazi del genere riuscissero a crescere, potrebbero diventare una vera alternativa ai circuiti tradizionali, un posto in cui chi ha qualcosa di nuovo da dire possa trovare il proprio pubblico senza dover aspettare l’approvazione di qualche algoritmo o di chi decide cosa “può funzionare”. È in luoghi come questi che nasce la musica che farà la differenza domani.