#GraphicVision Un mese fa avevamo anticipato questa rubrica parlando di Corrado Grilli(aka Mecna), del suo lavoro di graphic designer e di Pietro Cocco che ha realizzato molte delle sue copertine. Oggi, con l’anno nuovo, diamo il via ufficialmente a questo format raccontandovi dei Tonno che, oltre ad averci rapito il cuore con la loro musica, hanno catturato la nostra attenzione con i loro post su instagram (instagram.com/tonno_______/). Una breve chiacchierata con Alessio, che realizza i disegni per questo progetto, ci ha introdotto alle “immagini che possono diventare musica o parole o canzoni e che, a volte, queste cose si scambiano di posto.” I disegni, che si presentano stilizzati e semplici, nascono improvvisando ed è per questo che si abbinano bene alle canzoni dei Tonno: “nascono con lo stesso mood, realizzati usando facebook e i pennelli più brutti di photoshop, mi ricordano i disegni che facevo a 6 anni su paint”, racconta Alessio. Questi disegni, nati da un’idea di estetica del “tirare via”, accompagnati da frasi brevi e di impatto, rapiscono immediatamente perchè sono “buttati fuori senza filtri”, dal desiderio di “usare i social un pò come un diario, dove vai e butti le idee senza ragionarci sopra. Senza pensare tanto a come o chi possa reagire.” Nulla è programmato. La copertina, che immortala la statua di Savonarola a Firenze, è un pò una cosa a se e il logo sta con essa, ma “nonostante l’idea del logo ecc nasce un pò random come tutto il resto però alla fine in qualche modo prende senso. La croce diventa la T di tonno e l’idea della croce capovolta unita a quel colore celestino dà un’idea un pò di controsenso. Tipo satanismo per bambini. E la nostra musica è un pò così, ci piace fare casino ma siamo dei cuori di boyscout.” Non ci resta altro da fare se non consigliarvi ancora una volta di ascoltare i Tonno, seguirli e farvi rapire dai loro post su instagram come è successo a noi.
