Guarda in anteprima il videoclip di "Appuntamento", il nuovo singolo di Marea
- Edoardo Previti

- 9 ott
- Tempo di lettura: 2 min
Lo scorso 3 ottobre per Dischi Uappissimi è uscito “Appuntamento”, il nuovo singolo della cantautrice Marea e piccola anticipazione di quello che sarà “Caldo cotone”, il suo EP d’esordio in uscita il prossimo novembre.
Marea, nome d’arte di Mariachiara Gianfelice, è una cantautrice, pianista e membro del collettivo Dischi Uappissimi, attiva sulle scene musicali dal 2019.
Dopo aver concluso l’università e il conservatorio, ha iniziato a pubblicare i propri brani inediti riscuotendo un ottimo successo che l’ha portata ad aprire i concerti di artisti come Galeffi, Tricarico e Dente e a vincere il premio alla Miglior Colonna Sonora con la canzone “La vita degli alberi” al Gargano Film Fest 2024.

“Appuntamento” è una canzone delicata che si muove tra la tradizione cantautorale italiana, la musica pop e un immaginario cinematografico tanto caro alla cantautrice.
In questo brano, capace di far sognare ad occhi aperti l’ascoltatore, Marea racconta in maniera meravigliosa un appuntamento tra due persone non estranee, ma che hanno passato insieme alcuni momenti della propria vita, hanno condiviso ricordi e che, quasi casualmente, si rivedono dopo tanto tempo.
Questo incontro, però, è caratterizzato da un’aria malinconica, agrodolce perché entrambi i protagonisti sanno che hanno davanti a sé una persona che si, gli ha lasciato un segno profondo, ma che ormai non fa più parte della propria vita.
Nonostante questo, ossia il sapere che ciò che c’era stato prima mai più ritornerà, entrambi si congedano l’uno dall’altro dicendosi che, nel bisogno, loro ci saranno o, per utilizzare le strofe conclusive di questo meraviglioso valzer cullante: “quando vorrai sorridere o anche scambiare solo due chiacchiere / cercami nel mio disordine”.
In occasione di questa uscita, noi di IndieVision abbiamo il piacere di presentarvi in anteprima il videoclip ufficiale di “Appuntamento”.
In questo video, Marea, come se fosse un angelo custode o una ninfa, segue da vicino le attività quotidiane di coloro che stanno ascoltando la sua canzone, aiutandole a compiere ciò che stanno facendo e tenendogli compagnia nella loro solitudine. In altre parole, le immagini che si susseguono nel videoclip sembrano rappresentare i legami che la musica può instaurare, il come la musica sia sempre presente nella quotidianità e sia capace di venirci a trovare nel nostro disordine, nella nostra solitudine.










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