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Immagine del redattoreAndrea Gattuso

Massimo Pericolo ha finalmente deciso di prendersi ‘SOLO TUTTO’ - Recensione

È bastato molto poco tempo a Massimo Pericolo per diventare uno dei rapper più rispettati e amati del Paese. Dopo il successo di "Scialla semper" nel 2019, il rapper è tornato con "SOLO TUTTO", un album che si avvale della produzione di Crookers (con co-produzioni di Nic Sarno e Goedi) e che ha gettato Alessandro Vanetti, vero nome del cantante, in un mondo completamente diverso da quello che gli aveva dato precedentemente la popolarità e una certa credibilità all’interno del rap game italiano.



Dopo due anni quindi Massimo Pericolo torna sulla scena con un album che racconta, nella maniera più nuda e cruda possibile, delle “strade” che si aggrovigliano, proprio come fossero arterie, ai “passi” del rapper di Gallarate. Avevamo già avuto un assaggio di quello che sarebbe stato il concept del disco con "Bugie", il singolo uscito qualche mese fa ad anticipare le altre quindici tracce di "SOLO TUTTO" e c’è da dire che, a dispetto del titolo del singolo apripista, Massimo Pericolo, in questo album, di bugie non ne ha lasciato nemmeno l’ombra.


Potete farci la morale o ragionare, Che meno dai e più la gente ha da rubare (da BUGIE)

"SOLO TUTTO" è un album dalla scrittura sincera, ma soprattutto è un racconto reale, nel quale anche senza la necessità d’aguzzare i sensi, riusciamo a ripercorrere le stesse strade, gli stessi odori e gli stessi tratti dei volti che, traccia dopo traccia, vengono descritti alla perfezione e nei minimi particolari dalle strofe del disco. Una penna infuocata, che racconta di realtà vivide e concrete senza indugi e senza porsi limiti narrativi di sorta.


"SOLO TUTTO" è un viaggio nel passato e presente dell'artista. Ogni canzone fotografa un momento diverso della sua vita e racconta, con una capacità fuori dal comune, la realtà cruda di un ragazzo di provincia. Ironia, rabbia, dolcezza sono le armi che usa per parlare di relazioni, successo, soldi e riscatto sociale, e grazie alle quali possiamo vedere il mondo attraverso gli occhi di uno degli artisti più iconici della sua generazione.

E’ musica di strada, che racconta le verità di una vita vissuta e spesso tacciata dal perbenismo dell’opinione pubblica come "sbagliata". Forse per cercare un capro espiatorio verso cui puntare il dito, dire “quello è un cattivo esempio”.


Giudico la strada da dove mi ha portato, Mi pento soltanto di quel che non ho fatto (Da 100K)

Fatto sta che Massimo Pericolo ci porta proprio li, in quelle strade, in quelle vie che tanto vengono decantate e ci racconta la realtà di quei vicoli, facendo un po’ di chiarezza su quello che il buio, alle volte, è capace di trasformare in luce e viceversa. Come riportato da lui stesso nell’intervista ad Esse Magazine, i temi della sua musica sono ora tratti da fatti presenti e vissuti, con cui dialogare e confrontarsi quotidianamente, storie da raccontare e rievocare.

Questa tendenza alla narrazione realistica si riscontra soprattutto in brani come "Airforce", cantata in duetto con Madame, e "Fumo", che racconta con estrema crudezza la scena di un’uccisione per debiti insoluti. Nonostante queste esperienze siano ormai alle spalle, i loro fantasmi sono ancora vivi in Massimo Pericolo, che da esse trae la forza vitale della sua scrittura.


Ecco quindi che l’album appare come uno sfogo reale, dettato dal bisogno di esorcizzare questi spettri. Questa è una realtà che ti cresce senza chiederti il permesso e mette le mani sui tuoi capisaldi per farli affondare, ti regge e ti percuote ma ti spinge a lottare, a combattere, che sia per la stessa sopravvivenza o che sia per darti un futuro migliore, un futuro che, una volta ottenuto, quasi resta difficile comprendere.



"SOLO TUTTO" è un disco che già dal primo ascolto regala degli scenari quasi cinematografici, intensi e turbolenti; è un disco che scuote, che schiaccia il piede sull’acceleratore e si fa sentire.

Dalle barre crude alle domande più intime, alle collaborazioni con voci e penne altrettanto intense come Salmo, Venerus, Madame e J Lord, Solo Tutto è un disco che avvolge, in maniera ghiotta, ogni sfumatura di colore e la separa dal suo essere relativa entità per darle un palco tutto suo sul quale potersi esibire.


A che servono i soldi se non li spendi? E come fai a farli se non ti vendi? (da DEBITI)

"Casa nuova" e "Debiti" sono le tracce che esprimono in maniera più ponderata e realistica il crescendo artistico del rapper di Gallarate, mentre "Bugie" e "Brebbia 2012" sono la vetta dell’iceberg di quella verità e dell’interezza del suo essere.

Sopravvivere o vivere, adattarsi o reagire, non essere compreso dagli altri oppure, alle volte, non esserlo nemmeno da te stesso.

Sono queste le linee sottili che si muovono fra le tematiche più mature che attraversano l’intero disco, sicuramente molto più grandi di quelle che una semplice parola potrebbe racchiudere. Ma a Massimo Pericolo non interessa dare un nome a qualcosa che un posto se l’è già preso, l’importante resta comprenderlo attraverso un ascolto attivo e privo di giudizi (“C’è sempre un altro modo per gestire il tuo destino, Devi sapere chi sei tu, Ma non ti fare male, guarda che la verità non morde mai se non vuoi te, Ma torni solo stronzo senza un “perché”).




Venerdì 9 aprile Massimo Pericolo si esibirà, alle ore 21, per il primo live show in Italia di Amazon Music in diretta su Twitch dove performerà il suo nuovo album. Non sarà un semplice concerto in streaming ma un vero show imperdibile con la regia di Pepsy Romanoff (già al lavoro per i music live di Vasco Rossi, Pharrell Williams, Tinie Tempah ed altri) e di Andrea Folino (uno dei videomaker più quotati nel panorama musicale italiano) per una produzione targata Except.

L'idea del live show legato al lancio dell'album "SOLO TUTTO" di Massimo Pericolo arriva in un periodo in cui, a conseguenza delle restrizioni legate alla pandemia di COVID-19, in Italia non si tengono concerti da più di un anno e così ne parla Oliver Dawson CEO dell'etichetta Pluggers: "Parlando con Vane l’idea di fare un live ci ha subito entusiasmato. Tanto del suo successo è stato merito del suo carisma sul palco ed era un peccato non sfruttarlo. Insieme abbiamo ideato uno spettacolo che fosse realizzato apposta per il livestream, un vero e proprio show e non solo un concerto in diretta".


Il live show di Massimo Pericolo sarà presentato da Carlo Pastore e verrà trasmesso dal Teatro LaCucina, una location particolare che nasce lì dove una volta c'era la mensa dell'ex ospedale psichiatrico Paolo Pini, un luogo suggestivo che ospiterà il primo concerto in streaming per Amazon Music in Italia. La piattaforma scelta sarà Twitch dove di recente l'artista della provincia di Varese ha aperto un canale nel quale ha comunicato, nei giorni precedenti al lancio del disco, i singoli e i featuring di "SOLO TUTTO".


Il live show di Massimo Pericolo per Amazon Music si terrà venerdì 9 aprile su Twitch e la visione sarà gratuita.


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