"Fuori il Rumore" l'essenziale e romantico nuovo EP di COSTA - Il Sabato del Vinile

Gli EP sono un prodotto musicale meraviglioso, poiché spesso sono lavori dove gli artisti si lasciano andare, cambiano le proprie sonorità, sperimentano nuove atmosfere o nuove idee o rivedono alcune loro canzoni passate in una maniera del tutto nuova, magari facendosi affiancare da artisti che sono amici o compagni di etichetta, come nel caso del meraviglioso EP di Mox “L’aria, il cielo, il coperto, il sereno” o lo spesso dimenticato, ma stupefacente, "Ja Ga Brothers" del duo Enzo Jannacci e Giorgio Gaber, in versione Blues Brothers.

Il “Sabato del Vinile” di oggi è dedicato a “Fuori il Rumore”, l’ultimo EP di COSTA, poliedrico cantautore e musicista, pubblicato lo scorso 26 settembre in maniera del tutto indipendente e autoprodotta.

COSTA è il nome d’arte di Stefano Costantini, artista romano classe ‘90 in perfetto equilibrio tra musica classica e musica d’autore o pop. Oltre ad essere un eccelso trombettista, strumento che gli ha permesso di fare esperienze sia in ambito cinematografico che non, COSTA terminati gli studi classici, ha intrapreso la carriera musicale negli STAG, band in cui ha messo in mostra tutto il suo talento come polistrumentista, nonché autore. Oltre alla carriera con gli STAG, il musicista romano è stato anche il più giovane direttore d’orchestra della storia del Festival di Sanremo quando, nel 2012, ha diretto Marco Guazzone, artista con il quale ha stretto un sodalizio che dura tutt’oggi.

Stefano, nel corso degli anni, è stato molto attivo anche nell’ambito della produzione cinematografica e televisiva, curando le musiche o componendo le sigle, come solista o insieme al suo gruppo, per film come “The Place”, 2017, “Tutto Può Succedere”, 2017, e “La Notte è piccola per noi”, 2019. Viste le sue eccellenti doti come musicista, COSTA ha affiancato in studio e durante le tournée dal vivo diversi artisti di rilevanza nazionale, come Mirkoilcane, Andrea Laszlo De Simone e Bianco.

Dal 2021, l’artista classe 1990 ha intrapreso un percorso da solista, scegliendo come nome d’arte COSTA e pubblicando il suo primo album “Lasciando Tutto In Disordine”. Nel corso degli anni, anche grazie alla pubblicizzazione di alcuni singoli di rilievo, ha ottenuto diversi riconoscimenti a livello nazionale e non. Nel 2024, con la pubblicazione del singolo “Acqua con le dita”, l'artista ha iniziato ad autoprodursi, iniziando così un percorso che l’ha portato alla pubblicazione di “Fuori il rumore”.

Questo EP uscito sul finire di settembre, si caratterizza per il fatto di essere stato registrato con pochi ed essenziali strumenti, come la chitarra elettrica, un quartetto d’archi e le voci, facendo così diventare questo lavoro un vero e proprio mix delle due facce musicali di COSTA, la musica classica e la musica rock alternativa di artisti come Radiohead o Jeff Buckley.

Per rendere ancor più speciale questo disco, dove una pulita chitarra elettrica si unisce alla perfezione con il legno degli archi, l’artista ha deciso di condividere il microfono in queste tracce, una inedita e tre già edite, con Mille, Bianco, Erica Mou e Marco Guazzone, artiste e artisti con cui ha avuto la fortuna di collaborare in passato o che, semplicemente, stima.

Nonostante duri poco meno di quindici minuti, “Fuori il rumore” è un lavoro capace di rapire l’ascoltatore, di rapire la sua attenzione grazie al mix perfetto tra elementi classici ed elementi rock, nonché grazie al delicato equilibrio che si cela dietro ad ogni duetto.

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Lato A

Il disco si apre con “Guance”, l’unico inedito dell’EP che vede la partecipazione di Erica Mou, artista conosciuta da Costa a Sanremo nel 2012. Questo romantico brano dall’atmosfera notturna, quasi fosse una ninna nanna, è un invito a lasciare andare le proprio paure, i propri problemi quotidiani e ad abbassare le proprie difese prima di riuscire a riposare poiché, il sonno non sempre genera mostri, ma spesso ha la capacità di permetterci di staccare un po’ la presa, ricaricare le batterie sociali e di mettere da parte tutto ciò che ci sembra insormontabile.

La traccia seguente è “Talisker”, brano in origine pubblicato nel 2021 ma, in questo album, rivisitato in una chiave più folk e in cui COSTA duetta con Bianco. Caratterizzata da un ritmo delicato ma trascinante, in questa canzone le voci del trombettista e di Bianco si mescolano alla perfezione dando così vita ad un pezzo dall’aria speranzosa e in cui l’ascoltatore si può facilmente immedesimare.

Lato B

Questa facciata si apre con “Quer Ballo”, canzone pubblicata come singolo nel 2023 e che vede la partecipazione di Mille, artista conosciuta da Costa nel 2022 quando faceva ancora parte dei Moosek. Il brano non è altro che uno stornello contemporaneo, caratterizzato da un cantato romanesco che narra l’incontro con una ragazza sospesa in aria, irraggiungibile ma allo stesso tempo alla portata di mano del protagonista, il quale rimane incantato davanti a questo inatteso incontro.

L’EP si chiude con “Vienimi a cercare”, canzone scritta da COSTA per il secondo album degli STAG e cantata, in origine, insieme a Matilde De Angelis, e che in questo lavoro vede la partecipazione di Marco Guazzone, artista con cui il musicista romano ha mosso i primi passi nel mondo della musica “pop”. I due artisti, con questa versione, hanno realizzato un brano dalle atmosfere romantiche, sostenuto da un giro di chitarra delicato ma ipnotico, capace di far sognare l’ascoltatore ad occhi aperti.

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Pubblicato il 26 settembre 2025, “Fuori Il Rumore” è uscito su tutte le piattaforme di streaming, nonché in una meravigliosa versione vinilica, stampata in un’edizione limitatissima da Groove Dogma, realtà pugliese specializzata in piccole ma curatissime pubblicazioni. A differenza dei soliti EP o dei soliti dischi, questo lavoro è stampato su un formato 10 Pollici che, però, suona a 33 giri.