top of page

Dal passato si può imparare. "Era Ora" il nuovo singolo di Valucre.

Valucre, pseudonimo di Valentina Luiu, è tra le nuove cantautrici della scuola indie che negli ultimi tempi ci ha segnalato Spotify e, curiosando sul suo canale, scorrendo in basso nella dicitura biografia, leggo : "Ciao, mi chiamo Valentina e non ho nient’altro da dire". Ma, a ben guardare, questa giovanissima artista, classe 2000 e di origine sarda, con la sua musica sembra andare oltre ogni presentazione ufficiale di se stessa. Di cose da dire ne ha un po', ma le lascia scritte nei testi delle sue canzoni che parlano per lei. Preferisce introdursi attraverso i suoi versi in musica e con la sua arte esprime concetti semplici che la identificano e meglio la descrivono ai suoi ascoltatori, senza filtri né troppi giri di parole. Spensieratezza, libertà, il piacere delle piccole cose, il valore dell’amicizia sono i temi che rappresentano l’animo di Valucre ed una felicità ventenne di fare musica, la sua. Nel 2019 ha debuttato con il primo singolo “libellule” a cui fa ha fatto seguito “povero massi”, mentre il 5 giugno 2020 tra le nuove proposte musicali in uscita tra la mezzanotte del giovedì e venerdì, compare nuovamente il nome di Valucre che lancia il suo terzo singolo dal titolo “ Era Ora” in uscita per Hokuto Empire e distribuita da Sony Italia.

Il singolo è stato realizzato durante il periodo di lockdown durante il quale Valucre, insieme al suo produttore Alessandro Forte (quest’ultimo già conosciuto per le produzioni di nomi quali Aiello, Galeffi, Scrima) ha sperimentato la creazione dell’intero singolo a distanza. Tutte le fasi di produzione sono state documentate attraverso una serie di video amatoriali di pochi minuti, divisi in sei episodi che Valucre ha postato sulle sue pagine Instagram e Facebook (EP. 1 “Ascolto”, EP. 2 “Bass”, EP. 3 “Drums”, EP. 4 “Synth & Wawa”, EP. 5 “Box”, EP. 6 “Finale”) i quali documentano simpatiche immagini di vita quotidiana trascorse in quarantena e preannunciano l’uscita del singolo “Era Ora”. Si tratta di un brano caratterizzato da un innovativo mix di influenze ambient e urban e racconta la presa di coscienza della cantautrice in merito alla propria vita e alle relazioni con gli altri. Il testo sembra essere un monologo interiore in cui Valucre mette in discussione se stessa. Vorrebbe fare un tuffo all’indietro nel tempo per risolvere i problemi e cancellare gli aspetti negativi, ma sa che il segreto per vivere davvero il presente, non è tornare all’origine, ma immaginare un altro futuro imparando dal passato. Mi sembra che questo singolo mi riporta alle immagini del film Alice Through the Looking Glass ed alla frase: “Cara ragazza non si può cambiare il passato, ma oserei dire che dal passato potresti imparare”.



bottom of page